Il progetto, con i suoi due lotti funzionali, si pone il raggiungimento di due obiettivi:

Mitigazione del rischio idraulico insistente sull’area industriale di Cusona, La Zambra ed aree circostanti per la salvaguardia dell’edificato e delle infrastrutture esistenti, e delle aree di eventuale futura trasformazione. Tale obiettivo si prefissa il raggiungimento di una condizione di equilibrio idraulico, o di invarianza, tra l’attuale pericolosità che interessa questo territorio e la pericolosità allo stato di progetto.
Miglioramento delle condizioni di pericolosità e rischio anche per le aree poste a valle dell’area di Cusona e La Zambra.

I lavori hanno previsto:

Realizzazione di nuova arginatura in destra idraulica (Comune di Barberino Tavarnelle, FI) parallela alla linea ferroviaria Empoli-Siena-Chiusi a partire da monte della confluenza tra il Fiume Elsa e il Botro dell’Abese fino al viadotto di collegamento tra vecchio e nuovo tracciato della S.R. n. 429. Tale opera, come descritto in dettaglio nei successivi paragrafi, si estenderà per circa 1.7 km e costituisce l’opera primaria di difesa in destra idraulica a protezione della linea ferroviaria e degli stabilimenti produttivi ivi collocati. L’argine sarà carrabile sulla sommità, garantendo la percorrenza che allo stato attuale è garantita dal sentiero campestre parallelo alla linea ferroviaria.

Realizzazione di 4 attraversamenti del nuovo argine di progetto tramite la progettazione di manufatti di collegamento del reticolo minore in destra idraulica con il Fiume Elsa (tombini) dotati di valvole clapet di non ritorno che impediscano la trasmissione di volumi per rigurgito dal Fiume Elsa stesso.

Realizzazione di scavi di sbassamento delle aree golenali, con funzione di cassa di espansione e reperimento terre per il rilevato arginale. Tali aree, come meglio descritto in seguito, sono previste di profondità di circa 1 m rispetto al piano campagna.

Opere accessorie di sbassamento della sponda destra all’altezza degli scavi e dell’alveo degli affluenti di destra idraulica (Botro dell’Abese, Fosso Treppiede, Fosso Mortelle, Fosso codice MV44197 e fosso nei pressi della stazione di Barberino Tavarnelle) per agevolare la fuoriuscita di volumi in area golenale. La progettazione del nuovo argine richiede infatti la riprofilatura dell’alveo degli affluenti del reticolo minore del Fiume Elsa in particolare nel tratto compreso tra il rilevato ferroviario e il nuovo argine di progetto.